Partenza per Ait Benhaddou attraverso il passo Tizi N’tichka (2260m). Visita della famosa kasbah, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, che ha fatto da sfondo a numerose produzioni cinematografiche. Pranzo facoltativo in un ristorante con vista sulla Kasbah. Si prosegue poi verso Zagora, passando per il piccolo villaggio di Agdz. Il percorso si snoda in un’area paesaggisticamente molto particolare, dapprima verdeggiante e ricca di palmeti che annuncia poi l’inizio di oasi desertiche. Siamo nella valle del Draa, un percorso molto vario e suggestivo: kasbah, pareti rocciose di diversi colori, culture a terrazze di cereali, verdure, alberi da frutto, datteri, henné, oasi lussureggianti e villaggi. L’arrivo a Zagora, comunemente chiamata “porta del deserto”, è una buona sosta per coloro che desiderano proseguire il loro viaggio verso sud. Nel XIV secolo, i Saadiani, discendenti del profeta e provenienti dall’Arabia, partirono alla conquista del Sahara e Zagora fu il loro punto di partenza. Riuscirono ad estendere la loro autorità fino a Tombouktou. Cena e pernottamento in hotel.
Partenza in 4×4 per il villaggio di Tamgroute, conosciuto nell’XI secolo come sede di una delle più importanti biblioteche coraniche in Africa. Visita alla Biblioteca storica e al centro di ceramica. Si prosegue poi, per circa 80km di strada asfaltata per raggiungere il villaggio M’hamid Ghizlane. Pranzo facoltativo in un ristorante locale. Partenza per Chegaga, dove potrete godere e scoprire le dune di Erg Chegaga e l’Hamadda di Draa. Questa zona è abitata da tribù nomadi e, se avrete fortuna, incrocerete una carovana di cammelli di passaggio lungo il vostro percorso di fuori strada sulle dune. Un’incredibile esperienza, davvero da non perdere. Cena e pernottamento in tende berbere nel bivacco.
Colazione al campo e partenza, la mattina presto, per Zagora per poi proseguire verso Marrakech. Pranzo facoltativo in un ristorante tipico di Ouarzazate. Arrivo a Marrakech.